Divani, poltrone, divani letto detraibili fiscalmente


Il bonus mobili in vigore scadrebbe il 31 dicembre 2014, ma una recentissima legge ne ha prorogato la validità al 31 dicembre 2015.
L’incentivo fiscale consente di avere uno sconto del 50% relativo all’arredamento della propria abitazione, compresi divani, poltrone e letti.

Le agevolazioni fiscali in corso, permettono a chi ha e/o avrà una ristrutturazione edilizia in corso di ottenere uno sconto fiscale del 50% sul prezzo d’acquisto di un nuovo divano, divano letto o poltrona ( beneficiando di una detrazione per una spesa massima di € 10.000 ).

I principali punti relativi al bonus mobili 2014/2015 sono:

Il tetto di spesa rimane di 10.000 euro, con una detrazione del 50% ripartite in 10 rate annuali. La detrazione fiscale è una riduzione delle imposte che le persone fisiche pagano allo Stato attraverso la dichiarazione dei redditi, applicati sull’acquisto di mobili destinati all’arredo di un immobile in ristrutturazione.

Il Ddl precisa che le spese per i mobili, inclusi divani e divani letto o poltrone, elettrodomestici, vanno conteggiate indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di manutenzione, quantificati in un ammontare non superiore ai 96.000 euro.

Per usufruire del bonus mobili 2014/2015 bisogna pagare con strumenti tracciabili ( carta di credito o bonifico ) e la fattura di vendita deve contenere numero partita iva o codice fiscale del venditore e codice fiscale del beneficiario.

Il bonus mobili vale anche per l’acquisto all’estero.


Un esempio: se hai una ristrutturazione in corso e decidi di acquistare un divano angolare Tino Mariani del valore di 3.400 euro il fisco te ne rimborsa 1.700 euro in 10 rate annuali.

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